La scuola, essendo il primo luogo all’interno del quale i bambini si confrontano con se stessi e con i coetanei, è in alcuni casi teatro di ansie e angosce che, il più delle volte, vanno a compromettere il suo apprendimento e la sua serenità nelle relazioni.
Essa può trasparire tramite atteggiamenti di irritabilità, di apprensione continua e con sintomi somatici quali il vomito, la cefalea, l'eccessiva sudorazione ecc…
Per comprendere le motivazioni per cui un bambino vive il periodo scolastico con sentimenti d’ansia, risulta particolarmente necessario in tali termini andare ad analizzare la situazione familiare del piccolo; molti disturbi emotivi sono infatti il prodotto di un cattivo ambiente familiare.
Una delle maggiori sintomatologie riscontrabili in un bambino affetto da ansia, è la distrazione, ossia la mancanza di partecipazione emotiva. Quest’ultima risulta essere una via di fuga dal sovraffollamento ansioso di pensieri, concetti, azioni che esiste nella mente del bambino e che non gli dà la possibilità di concentrarsi su un argomento unico.
Una delle maggiori sintomatologie riscontrabili in un bambino affetto da ansia, è la distrazione, ossia la mancanza di partecipazione emotiva. Quest’ultima risulta essere una via di fuga dal sovraffollamento ansioso di pensieri, concetti, azioni che esiste nella mente del bambino e che non gli dà la possibilità di concentrarsi su un argomento unico.
Nel momento in cui i bambini infatti sanno di essere valutati, in molti casi tendono a chiudersi in se stessi: sono costantemente preoccupati, vedono pericoli ovunque e si sentono incapaci di affrontare qualsiasi evento della vita.
È possibile che il bambino ansioso a lungo andare sviluppi delle vere e proprie fobie: paure ingiustificate di situazioni o oggetti che scatenano in lui reazioni di paura e angoscia. Il bambino assume un atteggiamento difensivo: cerca di evitare la situazione angosciante anziché risolverla. Tale meccanismo può diventare invalidante per la vita del bambino, infatti può bloccare lo svolgimento della sua normale vita quotidiana. Problematiche simili possono infatti trasparire anche tramite la ripetizione di rituali ossessivi.
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