mercoledì 26 dicembre 2018

PSICOLOGIA teorie sullo sviluppo emotivo




Risultato immagine per bambino che piange








TEORIA DELLA DIFFERENZIAZIONE DI BRIDGES 
La psicologa Katherine Bridges tramite la teoria della differenziazione sostiene che i bambini alla nascita provano emozioni indifferenziate e solo in seguito queste ultime cominciano a differenziarsi tra loro.
APPROCCIO DIFFERENZIALE DI IZARD
Carroll Izard tramite l'approccio differenziale sostiene che il bambino è in grado di provare emozioni quali la gioia, l'interesse, il disgusto o il dispiacere sin dalla nascita. Queste sono funzionali all'interazione con l'ambiente; emozioni quali la rabbia o la paura si formeranno invece più tardi in correlazione con lo sviluppo motorio.
APPROCCIO FUNZIONALE
Secondo l'approccio funzionale il ruolo delle emozioni è fondamentale soprattutto per il rapporto tra ambiente ed individuo.
Alla nascita le emozioni sono organizzate in modo generale e si sviluppano maggiormente con il passare del tempo.

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